Il Parlamento europeo e il Consiglio oggi hanno raggiunto un accordo sull’aggiornamento delle norme che regolano il Sistema d’informazione visti. La banca dati collega le guardie di frontiera esterne dell’Unione con i Consolati degli stati membri nel mondo e fornisce informazioni alle autorità in merito ai richiedenti visti per soggiorni brevi nell’area Schengen.

 

Domènec Ruiz Devesa, negoziatore del Gruppo S&D sul Sistema Ue d’informazione visti, ha commentato:

“L’aggiornamento delle norme sul quale si è raggiunta un’intesa oggi ci consente d’introdurre nuovi strumenti per migliorare lo scambio e il flusso d’informazioni tra i sistemi dei visti degli stati membri. Trattandosi di dati personali, il Gruppo S&D si è battuto per proteggere i diritti fondamentali e per far sì che le norme aderissero perfettamente alla Carta dei diritti fondamentali e alle norme di protezione dei dati in vigore. Nel corso dei negoziati abbiamo rafforzato le salvaguardie sia in materia di raccolta dei dati, sia di accesso ai dati da parte delle forze dell’ordine. Con particolare riferimento alla raccolta dei dati dei bambini e dei minori alle frontiere Ue, abbiamo voluto che fossero garantiti i più alti standard di salvaguardia degli interessi dei minori”.

Eurodeputati coinvolti
Coordinatore
Spagna