Il Parlamento europeo ha adottato oggi a Strasburgo una relazione, scritta dal vicepresidente del gruppo S&D Udo Bullmann insieme a un deputato del Ppe, il portoghese José Manuel Fernandes, in cui si esprime una valutazione critica dei primi 18 mesi dell’attuazione del piano di investimenti europeo.

Sebbene il Fondo europeo per gli investimenti strategici (EFSI), che è al cuore del piano di investimenti da 315 miliardi, sia stato uno strumento utile per rafforzare il volume di investimenti in Europa, restano una serie di carenze relative alla qualità e alla selezione dei progetti.


Il vicepresidente del gruppo S&D responsabile per le politiche sociali ed economiche, Udo Bullmann dice
:

"L’EFSI è stata una delle conquiste maggiori dei Socialisti e Democratici nell’ottica del rafforzamento della crescita e della creazione di occupazione nell’Ue. L’EFSI, pero’, ha risposto alle attese solo parzialmente. Nonostante i buoni risultati generali, il Fondo europeo per gli investimenti strategici sostiene troppi progetti che potrebbero essere finanziati senza il suo supporto. E questo è contro l’obiettivo di usare l’EFSI per mobilitare investimenti addizionali in Europa per far fronte ai fallimenti del mercato e alla carenza di risorse. Crediamo anche che le sue strutture decisionali siano carenti in termini di trasparenza e che le sue attività siano concentrate per lo più sulle regioni già altamente sviluppate dell’Unione.

“In questo contesto, l'EFSI deve essere aggiornato e migliorato. Il Parlamento europeo ha già aperto negoziatu con il Consiglio europeo per l'estensione e la proroga del fondo. Insieme al mio co-relatore José Manuel Fernandes (Ppe-Portogallo), farò in modo che in questi negoziati le nostre preoccupazioni siano affrontate. Gli Stati membri possono essere sicuri che non ci sarà nessun accordo finale che non rispecchia le proposte per migliorare l'EFSI a cui oggi un gran numero di deputati europei ha dato sostegno”.

 

La portavoce S&D in commissione Bilancio, Eider Gardiazabal Rubial, afferma:

"Un fondo europeo di investimenti ben finanziato è essenziale se vogliamo rafforzare la crescita nelle nostre economie. Come abbiamo visto, l’EFSI è stato già d’aiuto a tal fine. Tuttavia, dobbiamo assicurare che esso sia il più efficiente possibile aiutando le regioni che ne hanno più bisogno. Adesso, ci serve assicurare un piano di investimenti solido che rilanci l’economia europea, in cui siano presenti investimenti pubblici a livello nazionale ed europeo e che sia catalizzatore di ulteriori investimenti e motore di crescita”.

Eurodeputati coinvolti
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