Parlando del contributo Ue alla forza regionale del Sahel, il presidente del gruppo S&D Gianni Pittella dichiara:

 

“Investire in sicurezza e nella lotta contro il terrorismo in Africa vuol dire investire in sicurezza e difesa in Europa. Ecco perché il gruppo S&D esprime apprezzamento per la decisione del capo della diplomazia Ue, Federica Mogherini, di contribuire con 50 milioni di euro, nel quadro del G5 del Sahel, alla creazione di una forza militare multinazionale contro il terrorismo, il crimine transfrontaliero e il traffico di esseri umani nella regione del Sahel. Sostenere gli sforzi portati avanti da Mali, Mauritania, Niger, Chad e Burkina Faso è cruciale per stabilizzare il Sahel, regione di importanza economica e geopolitica fondamentale.

 

“La sicurezza è un elemento chiave che deve andare di pari passo con lo sviluppo e stabilità. E’ una precondizione per lo sviluppo e il rafforzamento della crescita e dell’istruzione in Africa. Investire in Africa è nell’interesse diretto dell’Europa e importante per prevenire i flussi di massi di migranti diretti in Europa nel lungo termine”.