L'Onu deve fare tutto il possibile per assicurare che gli aiuti raggiungano le migliaia di persone che ne hanno disperato bisogno in Siria

Il gruppo S&D ha rivolto a tutte le parti un appello a concordare un cessate il fuoco per permettere agli aiuti umanitari di raggiungere chi più ne ha bisogno in Siria. Ha inoltre chiesto all'Onu di garantire che tali aiuti procedano in maniera sicura ma immediata per raggiungere i luoghi più inaccessibili.

Il vicepresidente S&D Enrique Guerrero ha detto:

“Tutte le parti devono concordare il cessate il fuoco per assicurare che gli aiuti umanitari, compresi gli alimenti, possano raggiungere chi più ne ha bisogno. L'erogazione degli aiuti via strada fornisce i mezzi più efficienti ed efficaci nella maggior parte dei casi. L'Onu dovrebbe però garantire accessi umanitari regolari per alleviare le sofferenze in molte zone assediate, attraverso il ricorso agli aiuti aerei come ultima istanza. Il Programma alimentare mondiale, mentre garantisce la sicurezza del suo staff e delle persone sul terreno, dovrebbe fare ogni sforzo necessario per superare le difficoltà tecniche e fornire alimenti per via aerea”.

Linda McAvan, portavoce S&D per lo sviluppo, ha detto:

“Bisogna ricorrere a maggiori pressioni diplomatiche e politiche da parte degli Stati membri del Consiglio di Sicurezza dell'Onu per garantire che le parti rispettino il diritto internazionale umanitario. Ora la priorità deve essere facilitare l'accesso agli aiuti umanitari. Perché questo avvenga, dobbiamo assicurare che tutte le organizzazioni umanitarie neutrali abbiano accesso pieno e senza impedimenti, indipendentemente dal fatto che appartengano alle Nazioni Unite, alla Croce Rosse o alla Mezzaluna Rossa o ad altre organizzazioni non governative. Non possiamo permetterci di perdere altro tempo”.