Oggi, il Parlamento europeo ha adottato a larga maggioranza un report presentato dai Socialisti e Democratici in cui si chiede alla Commissione di essere più ambiziosa nel perseguire gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG). I 17 SDG ufficialmente varati dall’Assemblea generale dell’Onu nel 2015 fissano una serie di obiettivi che vanno da porre fine alla povertà all’empowerment di donne e ragazze entro il 2030. Il report adottato oggi include una serie di proposte che vanno al di là della Comunicazione della Commissione: ‘I prossimi passi per un futuro europeo sostenibile’. Per assicurare che il rispetto degli SDG diventi una  caratteristica chiave delle varie iniziative proposte e sviluppate nei vari settori di attività dell’Unione, il Parlamento ha fatto pressioni per ottenere una piattaforma partecipata e omnicomprensiva con obiettivi e controlli chiari.

Seb Dance, eurodeputato S&D e relatore del Parlamento sulla sostenibilità dell’Ue, dichiara:

“Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile sono una impronta per un mondo migliore: un mondo in cui nessun bambino viva in povertà o soffra la fame, in cui tutti ricevano una buona istruzione e un’assistenza sanitaria di qualità, in cui tutti abbiano un lavoro dignitoso e possano vivere in una società inclusiva, sostenibile e in pace. Molti di noi danno tutto cio’ per scontato, ma anche in Europa la realtà è spesso molto diversa.

“Per dar seguito agli Obiettivi di sviluppo sostenibile la Commissione deve alzare il livello di ambizione, fissando chiari obiettivi, monitorando da vicino e mettendo in campo una piattaforma multi-stakeholder. Una piattaforma del genere consentirà alle amministrazioni locali e regionali, alle imprese provate, al settore del volontariato e ai singoli cittadini di condividere le pratiche migliori e idee innovative”.

Kathleen Van Brempt, eurodeputata S&D e vicepresidente sulla sostenibilità, aggiunge:

“I Socialisti e Democratici vogliono assicurare che l’aderenza agli Obiettivi di sviluppo sostenibile diventi una caratteristica chiave di tutte le iniziative Ue. Per la prima volta nella storia, le politiche di sviluppo non riguardano solo i paesi in via di sviluppo, ma anche gli obiettivi comuni, globali e sostenibili da raggiungere in solidarietà. Con questo report, creiamo una infrastruttura su come raggiungere tali obiettivi, affrontando ogni obiettivo e sottolineando il legame con l’Accordo di Parigi.

“Vogliamo che la Commissione porti le nostre proposte al Forum di alto livello dell’Onu che si terrà a New York la prossima settimana. In un momento in cui gli altri attori si stanno disimpegnando, vogliamo che l’Ue invii un segnale forte del nostro impegno per il mondo”.

 

 

Eurodeputati coinvolti
Capo delegazione
Membro
Belgio