Il gruppo S&D sostiene in pieno l’adozione della risoluzione contro la pena di morte in Kuwait e Bahrein

I Socialisti e Democratici al Parlamento Ue sostengono pienamente la risoluzione adottata oggi contro la pena di morte in Kuwait e Bahrein.

Il gruppo S&D esprime, ancora una volta, profonda preoccupazione per le pratiche disumane e le nuove condanne a morte, sottolineando la mancanza del rispetto dei diritti umani nei due paesi.

In una nota congiunta, la vicepresidente S&D Elena Valenciano e l’eurodeputata S&D Soraya Post dichiarano:

"Deploriamo la decisione delle autorità di Kuwait e Bahrein di tornare a far ricorso alla pena di morte e ribadiamo la chiara posizione dell’Ue contro queste pratiche e a favore dell’abolizione delle condanne capitali.

"Chiediamo con forza alle autorità del Bahrein di fermare l’esecuzione di Mohammad Ramadan ed Hussain Moosa, garantendo a entrambi un nuovo processo in linea con gli standard del diritto internazionale.

"Chiediamo ai governi di questi due paesi di siglare e ratificare il Secondo protocollo facoltativo per il Patto internazionale sui diritti civili e internazionali.

"Chiediamo al governo del Bahrein di porre fine al giro di vite in corso contro gli attivisti per la pace, di rispettare in pieno il diritto di espressione e di associazione e di fermare la pratica di revoca arbitraria della cittadinanza”.