Il gruppo S&D accetterà solo un presidente della Commissione che sia candidato da uno dei gruppi politici europei alle elezioni del prossimo anno e che abbia la maggioranza al Parlamento europeo. La stragrande maggioranza del Parlamento oggi ha riaffermato il proprio sostegno a questa procedura, nota come processo dello Spitzenkandidaten.

Il Parlamento europeo ha inoltre appoggiato le proposte sulla composizione del Parlamento per le elezioni del 2019. Il gruppo S&D è profondamente deluso dal fatto che il gruppo del Ppe abbia collaborato con le forze di estrema destra del Parlamento per bloccare la creazione di liste transnazionali di deputati al Parlamento europeo.

Il gruppo S&D terrà un evento il 22 febbraio a Bruges sulle prossime elezioni nell'ambito della campagna #EuropeTogether.


L’eurodeputato Udo Bullmann, che guida attualmente il gruppo S&D, dichiara:

“Il processo dello Spitzenkandidaten contribuisce a rendere l'Ue più democratica. Con questo processo, ogni cinque anni gli elettori europei hanno voce in capitolo su quale direzione politica l'Ue debba prendere e a cosa dovrebbe dare priorità. Il gruppo S&D è stato la prima famiglia politica a sostenere il processo e siamo ancora forti sostenitori. Il Parlamento europeo deve approvare il prossimo presidente della Commissione e siamo chiari che appoggeremo solo un candidato eletto tramite il processo dello Spitzenkandidaten e che possa avere la maggioranza in Parlamento”.


L’eurodeputato del gruppo S&D e co-autore della relazione, Pedro Silva Pereira afferma:

“Questo voto è un importante passo avanti per la democrazia europea. La nuova ripartizione dei posti significa che ridurremo il numero complessivo di eurodeputati da 751 a 705 senza garantire la perdita di posti per nessuno Stato membro. Attualmente i paesi sottorappresentati riceveranno 27 dei 73 seggi lasciati vacanti dal Regno Unito in seguito all’uscita dall’Ue. Ciò renderà il Parlamento europeo uno specchio più fedele dei cittadini che rappresenta”.


La portavoce del gruppo S&D per gli affari costituzionali, Mercedes Bresso, aggiunge:

“Il gruppo S&D sostiene l'idea di liste transnazionali, in base alla quale una parte dei deputati europei verrebbe scelta tra liste paneuropee e non nazionali. Siamo delusi dal fatto che il Ppe e i gruppi di destra abbiano votato contro questo progetto. Le liste transnazionali avrebbero conferito alle elezioni del Parlamento una chiara dimensione europea e contribuito a creare uno spazio pubblico europeo per rafforzare la cittadinanza europea. Nonostante il voto di oggi, continueremo a spingere per le liste transnazionali, per creare una vera democrazia europea”.


Nota per la stampa

Il gruppo S&D ha organizzato un evento sulla partecipazione democratica alle elezioni del Parlamento europeo del 2019. L’evento si terrà al Collegio d’Europa a Bruges il 22 febbraio.

Qui il programma completo e i dettagli per iscriversi all’evento

 

L'evento fa parte della campagna #EuropeTogether, che mira ad avvicinare la politica europea ai cittadini. La campagna riunisce politici, accademici, società civile e cittadini per discutere e avanzare nuove proposte sul futuro dell'Europa. Puoi seguire i dibattiti su Twitter utilizzando #EuropeTogether o sulla piattaforma dedicata EuropaTogether.

 

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