Oggi la commissione cultura e istruzione del Parlamento europeo ha dato il proprio appoggio alla relazione confezionata dall’eurodeputata S&D Silvia Costa, per potenziare il programma Creative Europe 2021-2027.

 

Creative Europe è l’unico programma diretto dell’UE nel campo della cultura, della creatività e degli audiovisivi. Il Gruppo S&D ha spinto per aumentarne il presupposto finanziario e introdurre alcune novità, come ad esempio azioni dedicate alla mobilità degli artisti, alla conservazione del patrimonio culturale, all’architettura, al settore musicale e ai media pluralisti.

 

La relazione chiede alla Commissione europea anche una migliore definizione delle priorità nei vari rami del programma.

 

Silvia Costa, eurodeputata portavoce S&D in materia di cultura e istruzione e autrice della relazione parlamentare, ha commentato:

 

“Oggi Creative Europe fa da tessuto connettivo di un’ampia comunità che abbraccia industrie cinematografiche e audiovisive, musei e gallerie d’arte, festival, arti performative, architettura, musica, editoria, e che per la prima volta si trova ad essere destinataria di una specifica linea di azioni del programma. A nostro parere il programma è sottofinanziato e chiediamo che il suo budget sia raddoppiato rispetto a quello precedente.”

            “Noi pensiamo che i talenti europei, con particolare riferimento alle giovani generazioni, dovrebbero potersi muovere e far circolare e conoscere i propri lavori, avere l’opportunità di lavorare in coproduzione. A fronte dell'attuale e generalizzata mancanza di fondi, responsabile di una significativa riduzione delle opportunità in campo artistico e culturale, questo sarà possibile solo se li sosteniamo attraverso finanziamenti più corposi.”