Oggi, il Parlamento europeo ha appoggiato una relazione che delinea le sue priorità per il bilancio dell’Ue del 2017, chiarendo come il Parlamento sia intenzionato a battersi per garantire che l’Europa abbia i mezzi necessari per affrontare le sfide che si trova davanti.

L’eurodeputato Jens Geier, responsabile dell’elaborazione della posizione del Parlamento europeo sul bilancio dell’Ue del 2017, ha detto:

“Questa relazione chiarisce la necessità di avere un bilancio forte e progressista per il 2017, che ci fornisca gli strumenti necessari per rispondere alle molteplici sfide che dobbiamo affrontare. Questo significa in primo luogo dotarsi di risorse per contrastare efficacemente la crisi dei rifugiati e dei migranti. È però ovvia la necessità di una soluzione di finanziamento di lungo termine, questione che dovrà essere affrontata nell’imminente riesame intermedio del quadro finanziario pluriennale (QFP). Dobbiamo assicurarci di avere risorse sufficienti e flessibilità per reagire a una situazione complicata e in rapida evoluzione. Dobbiamo inoltre garantire che il bilancio ci permetta di dimostrare solidarietà ai paesi che stanno subendo maggiormente il peso della crisi”.

Eider Gardiazabal Rubial, portavoce S&D per la commissione Bilancio del Parlamento, ha detto:

“La soluzione della crisi deve andare di pari passo con gli stimoli alla crescita europea e alla competitività dell’Europa. Questo implica un bilancio ambizioso e flessibile per affrontare le sfide dell’Ue di breve e lungo termine. Occorrono maggiori investimenti in aree quali l’istruzione o le infrastrutture transfrontaliere, che aiutino l’Europa a competere nel ventunesimo secolo. Ancora troppi giovani europei stanno attraversando diverse difficoltà, e abbiamo bisogno di azioni più intense a livello europeo per affrontare il problema. Chiediamo maggiori finanziamenti per l’iniziativa per l’occupazione giovanile, per assicurare che nessun giovane europeo sia lasciato indietro. Chiediamo inoltre il pieno uso delle disposizioni esistenti in materia di flessibilità nel bilancio, ma riconosciamo che nella revisione intermedia del QFP occorra cercare una soluzione di lungo periodo.

La relazione del Parlamento europeo sarà ora inserita nel progetto di bilancio della Commissione europea, che sarà presentato a fine maggio del 2016. La revisione intermedia del QFP avrà luogo alla fine del 2016.

 

Eurodeputati coinvolti
Coordinatrice
Spagna
Capo delegazione
Membro
Germania