Intervenendo al congresso del PSOE a Madrid, Gianni Pittella, presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, ha sottolineato la necessità di attuare politiche progressiste che migliorino la vita delle persone in Europa. Nel corso di un incontro bilaterale, Pittella si è congratulato con Pedro Sanchez per la rielezione a leader del partito.

 

Gianni Pittella, leader del gruppo ed eurodeputato, afferma: "I partiti socialisti in tutta Europa devono far emergere le proprie identità per ricucire il rapporto con l’elettorato. Il tempo delle grandi coalizioni con i conservatori è finito e dobbiamo puntare su una agenda che porti reli cambiamenti.


"Dinanzi all’aumento delle diseguaglianze, alla carenza di solidarietà e alla crescita dei nazionalismi, c’è un bisogno reale di politiche progressiste in ogni parte d’Europa: è ora che posiamo fine alla fredda austerity, che ha portato miseria soprattutto tra i giovani, rimpiazzandola con una forte iniziativa per gli investimenti, la crescita e l’occupazione.
“Per troppo tempo, la globalizzazione selvaggia è andata a beneficio di pochi e non di molti. Lavorando insieme, noi progressisti possiamo guidare la globalizzazione, difendendo i cittadini, i loro posti di lavoro e la loro sicurezza dagli aspetti negativi. I partiti socialisti di tutta Europa devono mettere in pratica tali obiettivi per le persone. Perché nessun altro lo farà.

"Mi sono congratulato con Pedro Sanchez per la sua rielezione a leader del PSOE e per il suo coraggio. Il PSOE è il più vecchio e glorioso partito spagnolo e si è sempre schierato dalla parte del suo popolo. E’ ora che il partito si riunisca sulla scorta di questa storia gloriosa e lotti per ricucire il rapporto con il suo elettorato. L’Europa e la Spagna hanno bisogno di un governo guidato da un forte PSOE che porti avanti le politiche progressiste che renderanno migliore la vita delle persone”.