“Questa mattina dopo aver letto i giornali ho scritto di getto un’interrogazione urgente alla Commissione europea a cui chiedo di intervenire immediatamente sul governo inglese per fermare l’autentica vergogna in atto nelle scuole primarie del Galles e dell’Inghilterra” Lo dichiara Massimo Paolucci, eurodeputato PD, vicepresidente della delegazione dem a Bruxelles. All’atto dell’iscrizione -continua Paolucci- i cittadini italiani e i figli dei cittadini italiani vengono suddivisi in quattro etnie: Ita, ovvero “Italian” italiani doc, Itaa, ovvero “any other Italian” altri italiani, Itan, ovvero “Italian Neapolitan”, Napoletani e Itas, ovvero “Italian Sicilian” Siciliani. Si sta attuando una brutale schedatura dei nostri concittadini o dei loro figli. Il Regno Unito- conclude l’eurodeputato dem- è ancora uno Stato membro dell’Unione europea e deve attenersi a tutti i trattati di libera circolazione delle persone e di uguaglianza dei cittadini in vigore nell’Ue. Anche un minuto dopo che sarà fuori dell’Unione, non sarà certo legittimata a classificare a scuola per etnie i nostri concittadini, così come nessun altro cittadino di altro stato. L’Unione europea e il nostro Governo devono intervenire e anche quando il Regno Unito sarà fuori dall’Unione, tramite accordi bilaterali devono tutelare i nostri concittadini. Purtroppo, questa vicenda è la cartina di tornasole della spirale negativa innescata dalla Brexit ed è la dimostrazione che senza l’Europa o con un’Europa debole tornano l’odio, gli egoismi e l’oscurantismo”.