I Socialisti e Democratici oggi si asterranno dal voto su una risoluzione del Parlamento europeo su Cuba, posta all’ordine del giorno da una coalizione di conservatori, liberali e forze di destra. Per la terza volta in questa legislatura il PPE, Renew e ECR hanno posto Cuba all’ordine del giorno dell’Assemblea per minare l’Accordo di cooperazione e dialogo politico tra l’Ue e Cuba che nel 2017 raccolse una vastissima maggioranza nel Parlamento europeo con l’85% di voti favorevoli.
Javi López, eurodeputato S&D e copresidente Eurolat, ha dichiarato:
“Noi chiediamo al governo cubano di ascoltare le richieste dei cittadini emerse dalle manifestazioni di piazza di quest’estate e di non soffocare le voci dissidenti. Deploriamo l’uso della forza contro cittadini e manifestanti pacifici. Proteggere i propri cittadini e intavolare un dialogo costruttivo con la società civile sono i primi compiti di ogni governo. Per questo chiediamo un confronto nazionale per ascoltare le legittime aspirazioni democratiche dei cittadini cubani. Senza dubbio Cuba e la sua gente trarrebbero enormi vantaggi da delle riforme democratiche e un processo di graduale apertura.
“Queste aspirazioni democratiche non saranno mai soddisfatte mediante la sospensione dell’Accordo di cooperazione Ue-Cuba, né tantomeno con sanzioni così come richiesto nella risoluzione votata oggi dai conservatori, dalla destra e dai liberali di quest’Assemblea. Il nostro Parlamento deve essere coerente e proporzionato nell’intervenire in materia di diritti umani e democrazia nella regione e deve evitare di cadere in questioni ideologiche così come è successo ad alcune forze politiche. Dobbiamo difendere la democrazia e i diritti umani in ogni caso”.
Maria Manuel Leitão Marques, portavoce S&D sull’America Latina, ha dichiarato:
“Il ruolo del Parlamento europeo è ingaggiare un dialogo politico per favorire un cambiamento positivo a Cuba e nel mondo. Con la risoluzione di parte votata oggi dalla coalizione dei conservatori, liberali e dalle forze di destra, il Parlamento europeo mina la propria posizione d’interlocutore credibile e il dialogo costruttivo intrattenuto con Cuba negli ultimi vent’anni. Sono molto colpita dall’ipocrisia e i due pesi e due misure utilizzati da alcune forze politiche di quest’Assemblea nei confronti dei diversi stati dell’America Latina”.
