Un’ampia maggioranza al Parlamento europeo ha adottato oggi un report sull’Albania proposto a larga maggioranza dal capo negoziatore per l’Albania, l’eurodeputato S&D Knut Fleckenstein.

Il report riporta i regolari progressi dell’Albania nel completamento delle restanti priorità chiave e le riforme che sono ancora da realizzare. Nel testo, si chiede all’Albania di proseguire nei suoi sforzi di riforma nell’interesse dei suoi cittadini e si invita la Commissione europea e il Consiglio a continuare a sostenere il processo di adesione dell’Albania. Si chiede anche l’apertura dei negoziati di adesione Ue con l’Albania non appena vi saranno credibili progressi nell’attuazione della riforma della giustizia.

Commentando i recenti progressi riguardanti la riforma del sistema giudiziario albanese, Knut Fleckenstein dichiara:

"Il più grande risultato per l’Albania, per tutti i leader politici inclusa la maggioranza di governo e l’opposizione, è l’adozione di una riforma davvero ambiziosa della giustizia, che includa una processo di valutazione di tutti i giudici e procuratori. Questa riforma è senza eguali nella regione. Si tratta di una pietra miliare per l’Albania nel suo percorso verso uno Stato moderno che garantisca, protegga e difenda i diritti dei suoi cittadini. Professionalità, efficienza e integrità nel settore giudiziario rafforzeranno inoltre gli sforzi del Paese nella lotta alla corruzione e al crimine organizzato.

"I cittadini albanesi chiedono meno corruzione e meno crimine organizzato. Il Paese ha bisogno di qualcosa in più di spettacolari operazioni di polizia. Occorre un successo concreto e stabile nella lotta al crimine organizzato. Questa riforma della giustizia consentirà all’Albania di andare oltre le indagini di successo della polizia. Essa garantirà l’efficacia dei procedimenti, inclusi quelli ad alto livello e consentirà una duratura distruzione dei network criminali.

"Noi continueremo a prestare massima attenzione e dare sostegno alla riforma dell’amministrazione pubblica. La riforma non serve solo a consentire alla burocrazia albanese di condurre con efficienza ed efficacia negoziati per l’adesione all’Ue. Serve anche a garantire ai cittadini un’amministrazione pubblica che tuteli i loro interessi".