Gualtieri (PD-SD), La seconda revisione del Programma sulla Grecia si concluda al più presto

Intervenendo nel dibattito in plenaria a Strasburgo sulla situazione attuale del secondo riesame del programma di aggiustamento economico per la Grecia, Roberto Gualtieri, Presidente della Commissione per i problemi economici e monetari (ECON) al Parlamento europeo ha dichiarato quanto segue:
 
"Quello di oggi è un dibattito cruciale. Accolgo con favore la posizione costruttiva della Commissione, mentre devo prendere nota con una certa sorpresa che la Presidenza dell´ECOFIN non abbia nulla da dire e non sembri essere interessata a questo dibattito."

 "La prossima settimana, l´Eurogruppo e le istituzioni creditrici della Grecia devono adottare delle decisioni importanti nell´interesse della Grecia e dell´intera Eurozona. Ci aspettiamo una conclusione rapida e positiva della seconda revisione, dati i risultati incoraggianti dell´economia greca e tenuto conto delle sfide politiche ed economiche globali, che richiedono una prova di unità e di stabilità da parte dell´Europa. Come il Vice Presidente Dombrovskis ha sottolineato, grazie all´implementazione del programma, i dati dell´economia greca sono migliori rispetto ai target previsti, compresi quelli relativi al surplus primario."

 "Questi risultati positivi non dovrebbero essere messi a rischio da posizioni dogmatiche e miopi ne' dal dibattito politico interno. A noi non interessano le discussioni del dibattito politico interno, bensi' il futuro del popolo greco e dell´Europa.  E´ tempo per tutte le parti coinvolte di aumentare gli sforzi e fare un passo ulteriore.  Il governo Greco deve continuare con le riforme, tra le quali un'efficace riforma del mercato del lavoro in linea con le best practices dell´Unione Europea, e accelerarne l'implementazione, avendo cura di salvaguardare i target concordati per il dopo 2018 includendovi un possibile meccanismo di contingenza. Inoltre, la seconda revisione deve essere conclusa positivamente senza ulteriore ritardi. A questo riguardo, richieste inaccettabili relative a  misure pre-legislative che valgono il 2 % del PIL e la rinuncia alla negoziazione collettiva in materia di mercato del lavoro devono essere evitate. Inoltre, misure di riduzione del debito devono essere meglio definite, riconoscendo che il surplus primario del 3,5 é possibile, ma solamente per periodi di tempo limitati.

 "Non c´è spazio per ulteriori ritardi, e questo Parlamento non accetterà di mettere a rischio l´integrità dell´Area Euro e il futuro del popolo greco " – ha concluso Gualtieri.