Oggi a Strasburgo gli eurodeputati hanno tenuto un dibattito in plenaria su come dare più potere agli agricoltori e alle comunità rurali, nell’ambito di un dialogo sulla sostenibilità e sull’equo compenso nel settore agricolo dell’UE.

La presidente dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, Iratxe García, ha dichiarato:

“Il settore agricolo ha bisogno dell’Unione europea, così come l’Unione europea ha bisogno di un’agricoltura sostenibile. Il superamento della crisi agricola deve avvenire con l’aiuto dell’UE e non con attacchi indiscriminati alla Politica Agricola Comune (PAC), come hanno fatto, in modo irresponsabile, alcuni governi, ad esempio Ungheria e Francia.”

“Non dimentichiamo che l’ultima riforma della PAC è stata approvata da tutti i governi nazionali, di tutti i colori politici, compreso il governo ungherese guidato da Orbán, che ora sta cavalcando l’onda dei trattori in un esercizio di populismo.”

“Abbiamo bisogno di più dialogo e meno polarizzazione. Gli agricoltori devono essere consapevoli che la lotta tra la destra e l’estrema destra danneggia i loro interessi: l’estrema destra non cerca di aumentare i sussidi agricoli, ma piuttosto di rinazionalizzare l’agricoltura, il che sarebbe devastante per le aree rurali europee.”

“Urge un’attuazione effettiva - in tutti gli Stati membri - della direttiva contro le pratiche commerciali sleali lungo la catena alimentare, per contribuire a migliorare la posizione degli agricoltori nella catena di approvvigionamento. Meritano un prezzo equo.” 

“Inoltre, dobbiamo mantenere gli aiuti diretti straordinari, soprattutto per gli agricoltori più vulnerabili, per semplificare l’onere amministrativo e fare in modo che tutti gli Stati membri applichino il 3% dei fondi della PAC a sostegno dei giovani agricoltori.”

“In nessun caso si può accettare che l’attuale crisi agricola metta in discussione gli obiettivi di un’agricoltura compatibile con la lotta ai cambiamenti climatici. Agricoltura e ambiente devono andare di pari passo.”

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna