I Socialisti e Democratici hanno mobilitato una maggioranza progressista per chiedere a gran voce un bilancio dell’Unione per il 2025 che risponda alle esigenze dei cittadini. Hanno sostenuto con successo il finanziamento di importanti priorità sociali come il Piano europeo per l’istruzione, la creazione di posti di lavoro di qualità e il sostegno all’industria, ai sistemi sanitari, all’agricoltura, alla transizione verde e alle piccole e medie imprese. Hanno inoltre sottolineato l’importanza degli aiuti democratici ed economici ai paesi limitrofi che si trovano alle prese con le crescenti minacce del regime autoritario russo.
Victor Negrescu, negoziatore S&D sugli orientamenti per il bilancio UE 2025, ha dichiarato:
“Come S&D, mettiamo sempre le persone al centro delle nostre politiche, per questo vogliamo un bilancio dell’UE che sostenga l’istruzione, l’accesso all’assistenza sanitaria e opportunità eque per tutti.” Siamo lieti di aver sostenuto con successo un bilancio allineato a questi principi.”
“Chiediamo finanziamenti ambiziosi e accessibili per i giovani, gli agricoltori, le comunità rurali e le PMI, sottolineando la dimensione sociale e inclusiva della spesa dell’UE e includendo un criterio sociale trasversale per tutte le opportunità di finanziamento e le aree politiche. Questo deve andare di pari passo con politiche orientate all’impatto e alla lotta contro la corruzione.”
“Grazie ai S&D, il Parlamento sta anche chiarendo che il bilancio dell’UE 2025 dovrà sostenere ulteriormente gli Stati membri e i paesi limitrofi nella ricerca di soluzioni appropriate per affrontare le sfide attuali. Anziché costruire muri, come vuole la destra del Parlamento, il nostro obiettivo deve essere la costruzione e la fortificazione di società democratiche ed economie funzionali nel nostro vicinato, un passo fondamentale per salvaguardare i valori europei contro il regime autoritario di Putin.”
