In segno di supporto all’Ucraina, i Socialisti e Democratici hanno votato oggi a favore del mantenimento dei benefici commerciali dell’UE per l’Ucraina. 

Tuttavia, in seguito al voto odierno, il nuovo regolamento dovrà ancora essere concordato con il Consiglio durante una procedura di negoziati triloghi. Il Gruppo S&D si impegna a concludere i negoziati in tempo, prima della scadenza delle misure attuali, per evitare qualsiasi interruzione. 

In risposta alle preoccupazioni espresse dal settore agricolo dell’UE, il Gruppo S&D chiede alla Commissione europea di aumentare il sostegno finanziario agli agricoltori europei. 

Marek Belka, vicepresidente S&D responsabile per il commercio internazionale e relatore ombra su questo dossier, ha dichiarato:

“Siamo totalmente impegnati a estendere le misure di liberalizzazione dei commerci per l’Ucraina per il prossimo anno. Aiutare l’Ucraina è semplicemente un nostro obbligo morale! L’Ucraina ha bisogno di questo sostegno per combattere gli invasori e per ricostruire la propria economia.”

“Ci rammarichiamo del fatto che, a causa di un ritardo nella consegna di questo dossier da parte della Commissione europea, siamo sottoposti a forti pressioni per adottare il regolamento in tempo. Ma sono sicuro che raggiungeremo un compromesso con il Consiglio, in modo che non ci siano interruzioni nell’accesso al mercato dell’UE per gli esportatori ucraini.”

“Accogliamo con favore il nuovo meccanismo di salvaguardia regionale e i contingenti tariffari di emergenza su pollame, zucchero e uova previsti dal nuovo regolamento, come proposto dalla Commissione europea. Sono una delle reazioni ai disordini commerciali regionali e alle proteste degli agricoltori nell’UE.”

“Tuttavia, gli emendamenti adottati oggi per rafforzare le tutele per gli agricoltori dell’UE riflettono le crescenti preoccupazioni delle comunità agricole. La Commissione deve essere pronta a reagire rapidamente alle importazioni incontrollate dall’Ucraina in futuro.”

Nota ai redattori:

Le attuali misure di liberalizzazione del commercio dell’UE con l’Ucraina scadranno all’inizio di giugno e dovrebbero quindi essere rinnovate al più presto per evitare interruzioni. 

Il nuovo regolamento dell’UE, proposto dalla Commissione europea, prevede misure di salvaguardia per i prodotti per i quali le esportazioni dall’Ucraina verso l’UE sono aumentate in modo significativo, ovvero pollame, uova e zucchero. Se le importazioni di questi prodotti supereranno i volumi medi del 2022 e del 2023, le tariffe saranno nuovamente imposte.

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